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Abbiamo già parlato di alcune possibili tappe da visitare in autunno, divise tra feste locali, giri in trenino e vendemmie nel nord Italia; è arrivato il momento di parlare dei boschi in Italia di cui innamorarsi in questa frizzante stagione!

Giornata tra parchi e laghi di Liguria

Della Liguria non si apprezzano solo le spiagge dorate e il mare da sogno: attraversando la strada che porta dalla spiaggia, si trovano magnifici scorci e rarità della natura uniche.

A Rezzoaglio (a quasi 70 chilometri da Genova) si trova il verdeggiante Parco dell’Aveto, la punta di diamante dell’Appennino Ligure, caratterizzato da una grande varietà di piante e arbusti tra cui castagni, noccioli, faggi e querce.

Se volete una chicca in più, nel cuore del parco si trova il cristallino Lago delle Lame, uno dei pochi laghi glaciali della Liguria che sorge a circa mille metri di altitudine: anche nella stagione più “fresca” regala uno spettacolo davvero magico, riflettendo le mille sfumature dell’autunno.

Se dopo la vostra visita vi verrà un languorino, vicino al lago si trova l’omonima Locanda: un ristorantino perfetto per chiudere in bellezza una magnifica giornata in famiglia all’insegna della natura.

Emilia Romagna: alla scoperta di boschi e opere culturali

Pensate di organizzare una gita a Parma? La città è ricca di elementi di grande interesse, ma se preferite visitare un posto meno affollato rispetto alla città, che sia possibilmente immerso nel verde, siete vicini alla meta!

A soli dieci minuti di auto dalla città si estende il Parco Regionale Boschi di Carrega: questo luogo è ricco di storia grazie alle ville e palazzi storici tra cui il Casino de Boschi, che fu una delle dimore di Maria Luigia.

Il parco è caratterizzato anche da un rigoglioso bosco fitto di arbusti e di sentieri che portano a magici laghetti.

Il bosco e i palazzi sono stupendi, ma se vi va di fare un gioco con i vostri piccoli, vi consiglio di cimentarvi nella ricerca delle ampolle di Blowinginthewoods, che sono appese sugli alberi del bosco: potete divertirvi in una gara amichevole a chi ne trova di più, e fotografare i diversi messaggi che contengono le ampolle.

Se vi sentite avventurosi e non va di limitarvi alla classica passeggiata, potete godervi questa visita anche in bicicletta grazie ai sentieri sicuri che viaggiano per tutto il parco.

Puglia: autunno tra le riserve naturali

La Foresta Umbra si trova all’interno del Parco Nazionale del Gargano: il suo nome particolare è dato dall’ombra quasi perenne che fanno i numerosi arbusti presenti nella riserva (un pò come la Foresta Nera), che in autunno regalano uno spettacolo multicolore, dai toni caldi del marrone, l’arancione e il rosso fuoco delle foglie in questo periodo.

La “star” della foresta è lo Zeppino dello Scorzone, un pino d’Aleppo che vive nella riserva da sette secoli; potrete visitare questa magnifica foresta e l’intera riserva anche con i più piccoli, grazie ai sicurissimi sentieri segnalati e alle numerose aree pic-nic e ristoro per pranzare o fare una merenda salutare.

Lombardia: l’incantato Bosco di Quercus

La Valle Camonica è molto conosciuta per le sue molteplici attrazioni naturali e storiche, ma non è tutto: parliamo del magico Bosco di Quercus.

Il Bosco del Cerreto si trova proprio sopra la Località Bienno, e non è conosciuto solo per la flora secolare: misteriose figure in legno e metallo sapientemente intrecciati rappresentano gli spiriti degli alberi, protagonisti di racconti e leggende che si narrano da tempo nella valle.

Con tutta la famiglia potrete girare per il bosco tramite vari sentieri che si snodano tra gli alberi secolari e queste mitiche e magiche figure, immergendovi nella leggenda di Quercus: il Grande Spirito del Bosco del Cerreto che potrete conoscere durante la vostra visita.

All’interno del bosco potrete conoscere anche la dispettosa talpa-cinghiale Silix, i folletti protettori, i troll sotterranei (di cui spunta di rado solo la testa dal terreno): se continuerete la vostra avventura fino alla vetta del monte Cerreto, vi troverete al cospetto di Rocco, il maestoso gufo gigante che dalla cima del monte sorveglia le creature del bosco e i suoi visitatori.

Molise: le meraviglie dell’Appennino

Nel cuore dell’Appennino Molisano, a pochi minuti di strada dalla località di Capracotta, si trova il bosco di Prato Gentile: si tratta di un luogo molto speciale da visitare in autunno, perchè grazie al rigoglioso faggeto all’interno del bosco è possibile godere del magnifico spettacolo del foliage.

L’area si snoda in differenti sentieri, divisi per difficoltà del percorso; se invece volete fare una pausa dalla visita potrete fare tappa in una delle aree pic-nic attrezzate, in una caratteristica baita o fare un pranzetto tipico in uno dei ristoranti del luogo come il ristorante Il Tartufo.

I bambini sono alla ricerca di un’avventura? Nella riserva si trova anche un bellissimo parco avventura attrezzato per far provare un’esperienza speciale ai più piccoli, rimanendo sempre in mezzo alla natura.

Alto Adige: vette da sogno e sentieri colorati

In un luogo magico, a circa 20 minuti di strada da Bolzano, potrete visitare la Val d’Ega, il gioiello delle Dolomiti.

Più della metà dell’area è coperta dai lussureggianti boschi, che sono a loro volta percorribili a piedi o in mountain bike grazie ai molteplici sentieri.

La maggior parte delle mete boschive e delle riserve hanno uno o più laghi cristallini, e questa meta non è da meno: anche qui infatti si trovano dei magici specchi d’acqua come il Lago di Carezza, dai colori magici anche grazie alla sua posizione sulle Dolomiti che è baciata più a lungo dal sole, regalando delle giornate in famiglia da incorniciare.

Lombardia: Sentiero Spirito del Bosco

Per l’ultima ma non ultima tappa tra i boschi con i bambini ci dirigiamo in provincia di Como (più precisamente a Canzo) per scoprire un altro bosco molto speciale, ricco di animali selvatici e di creature mitiche.

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Il percorso nel bosco è semplice da percorrere dai bambini, anche se per i più piccini vi consiglio di armarvi di marsupi o farvi forza con le braccia!

L’ingresso del parco si trova a circa 700 metri di altitudine (raggiungibili a piedi tramite la mulattiera), segnalato da un cartello in legno scolpito che apre un lungo sentiero disseminato da gnomi e folletti come lo Gnomo Gnogno e gli Spiriti Canterini che appaiono tra i ponticelli, le passerelle e addirittura in un piccolo labirinto.

Oltre ai piccoli abitanti del bosco, troverete anche sculture degli animali che dimorano negli alberi (insieme ad altri animali mitici) e donano quel tocco di magia che incanta grandi e piccini.

Insomma: che siano più o meno fatati o incantati, i boschi donano attimi di pace e rappresentano grandi opportunità di conoscere e apprezzare la flora e la fauna a due passi da casa con tutta la famiglia!

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