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Finalmente è arriva la bella stagione, le giornate iniziano ad allungarsi e la voglia di respirare aria nuova è forte: scopriamo insieme le mete perfette per passeggiate in Lombardia con il passeggino!

Parco delle Groane: un angolo di natura a Nord di Milano

A Solaro, alle porte di Milano, c’è una vasta area verde ricca di flora e fauna tutte da scoprire in una giornata all’insegna della pace e dell’esplorazione: il Parco Groane.

Più di 8000 ettari di verde con boschi e vari percorsi si estendono tra le città appena al di fuori dell’area metropolitana di Milano, costituendo un vero e proprio polmone verde contro lo smog e l’inquinamento delle grandi città.

Per rendere questa vastissima area accessibile a chiunque volesse immergersi nella natura senza allontanarsi troppo, sono state costruite delle reti di piste ciclabili che viaggiano per tutto il parco.

È un luogo ideale per una passeggiata in famiglia, una corsa, una biciclettata, o una tranquilla passeggiata con il passeggino!

Escludendo le festività natalizie (e salvo restrizioni particolari che il periodo può imporre) il parco è accessibile in ogni stagione, pronto a mostrare le proprie meraviglie naturali a grandi e piccini: per esperienza personale consiglio assolutamente una visita anche verso fine estate, per assistere alla fioritura della calluna, un tipo di erica che tinge di rosa il parco, regalando uno spettacolo davvero incantevole e suggestivo!

Le passeggiate sono immerse tra querce e betulle, brughiere e pini silvestri; se invece volete vedere qualcosa di più storico, dal parco è possibile visitare numerosi elementi di interesse storico-artistico come il Castellazzo di Bollate (meravigliosa in primavera), la Valera di Arese, la Villa Borromeo a Senago, la Cascina Mirabella a Lentate sul Seveso e anche le testimonianze di archeologia industriale.

La passeggiata in alcuni punti è caratterizzata dalla pittoresca vista delle vecchie rovine di fornaci che si mostrano con i muri di mattoni, e la meraviglia e lo sfarzo immortale delle antiche ville patrizie sanno incantare da tempo grazie alla magnificenza dei propri giardini.

Visitando la sede del Consorzio Parco delle Groane, sarà possibile scoprire maggiori dettagli sulle iniziative dedicate alla bella stagione e per chi vuole è disponibile anche il noleggio di biciclette per spostarsi all’interno del parco, noleggiabili per adulti, bambini dai 6 anni e il tandem per disabili, oltre a cestini portaoggetti e seggiolini per i più piccoli.

Per visite di giornata, all’interno del parco si trovano aree pic-nic attrezzate per godersi un pranzo al sacco o un barbecue tutti insieme (possibile portando il barbecue da casa e richiedendo l’autorizzazione all’ingresso del parco): per spostarsi e orientarsi al meglio nel parco basta chiedere gratuitamente la mappa del Parco delle Groane all’ingresso.

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Parco Sigurtà: fiori, labirinti e castelli in un angolo di Mantova

Il parco naturalistico più grande d’Italia si trova a Valeggio sul Mincio, a meno di dieci minuti dal maestoso Lago di Garda che, soprattutto nei periodi estivi, permette le visite al parco senza soffrire eccessivamente per l’afa.

È un posto perfetto per tutta la famiglia anche grazie alle attività e agli eventi organizzati dal parco stesso, destinati a coinvolgere grandi e piccini: il parco si estende in un’area vasta oltre seicentomila metri quadri ricchi di alberi secolari, piante e fiori colorati che decorano i verdeggianti prati ovunque si guardi.

Dando uno sguardo alla storia, il Parco Sigurtà risale al lontano 1400 e tra gli ospiti più illustri che l’hanno visitato troviamo anche Napoleone III di Francia; la meraviglia dei colori che arricchiscono i prati e la magnificenza di imponenti alberi secolari fanno sentire importanti tutti, però!

La passeggiata è caratterizzata dalla vista di oltre un milione di simpatici tulipani, diciotto laghetti con pesci colorati, più di un chilometro di rose che colorano la via verso il Castello Scaligero e trentasei aree speciali per scoprire di più sulla storia, la botanica e gli animali del parco.

Ci sono diverse modalità per girare il parco: a piedi (un po’ lungo, ma ne vale la pena), in bici grazie al noleggio orario di bici classiche o elettriche o portando la propria da casa, con il trenino del parco che offre una visita guidata di circa mezz’ora (gratis per i bimbi sotto il metro d’altezza) oppure con il golf cart munito di guida vocale collegata al GPS (capienza di 4 persone massimo, con un noleggio orario di 18 Euro senza prenotazione).

È possibile scegliere tra tutte queste modalità per passare una piacevole giornata nel parco rilassandosi o godendosi una lunga passeggiata con i bimbi in passeggino: tutto ciò che dovete fare è scegliere!

Parlando di punti di interesse, c’è davvero l’imbarazzo della scelta, dipende solamente dai vostri gusti e da quanta energia volete conferire alla vostra visita: il Viale delle Rose con più di 30.000 esemplari che sbocciano ogni primavera che portano al suggestivo Castello Scaligero, il sempre affascinante e intrigante Labirinto, la divertente e interattiva fattoria didattica con pannelli descrittivi per tutta la famiglia e molti altri luoghi speciali che hanno reso il Sigurtà il secondo parco più bello d’Europa (ma secondo me non ha eguali).

Se deciderete di passare la giornata in mezzo a questa oasi verde, potrete usufruire di cinque punti ristoro dislocati nel parco o godervi un pic-nic di prelibatezze preparate a casa nelle apposite aree o sdraiati su una coperta stesa sui lussureggianti prati verdi.

Per l’ingresso al parco, è consigliato l’acquisto online dei propri biglietti per evitare assembramenti all’ingresso (e per agevolare l’accesso): il biglietto per adulti ha un costo di 14,50 Euro, i ragazzi di età compresa tra i 5 e i 14 anni entrano al costo di 7,50 Euro mentre i più piccini di età fino ai 4 anni entrano gratis.

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Parco delle Cornelle: flora e fauna ad un passo da casa

Il parco faunistico Le Cornelle si trova a Valbrembo (Bergamo), in un’area isolata e pacifica che ospita il vasto parco ricco di fauna da tutto il mondo.

Non è il parco più grande d’Italia ma, parlando per esperienza, l’atmosfera che si vive è molto accogliente e familiare, cosa che lo rende un luogo meraviglioso da visitare anche con i bambini piccoli.

Nel parco è possibile scoprire una moltitudine di specie animali provenienti da tutto il mondo come i possenti rinoceronti, i simpaticissimi e iconici lemuri, le temibili tigri e gli splendidi e variopinti pavoni.

In particolare sono presenti sei aree tematiche: la Pinnawala (l’oasi degli elefanti), l’Isola Aldabra (la casa delle tartarughe), la Savana, l’Oasi dei ghepardi, la Selva Tropicale e il Rettilario sono grandi sezioni di parco dedicate e allestite per ricreare fedelmente l’habitat dei curiosi animali che lo abitano.

In diversi punti del parco si trovano punti ristoro con chioschi e buffet, con aree attrezzate anche per il pranzo al sacco.

Per quanto riguarda gli ingressi, come ormai la maggior parte dei parchi o luoghi con biglietteria, si consiglia l’acquisto online per evitare le file alla cassa: l’ingresso si suddivide in tariffe con un prezzo di 18 Euro per il biglietto intero, 14 per bambini dai 3 agli 11 anni e ad ingresso gratuito per i piccoli fino ai 2 anni.

Personalmente amo questo posto: mi ha sempre trasmesso un atmosfera molto familiare e accogliente, e la cura degli habitat in tutti i dettagli e dei simpatici animali che si incontrano è percepibile sin dal primo esemplare dall’ingresso.

Un particolare che mi fa sempre impazzire è il fatto che la gabbia (grande pressappoco come una casa a tre piani) dei gibboni abbia dei tubi di rete che permettono loro di girare indisturbate, e senza disturbare, per tutto il parco, regalando una sorta di intrattenimento aggiuntivo soprattutto per i bambini che si divertono a sentirne i bizzarri versi.

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Lago del Segrino: una passeggiata nel verde a bordo lago

Un’altra tappa consigliatissima è il giro del Lago del Segrino: tra i comuni di Canzo, Longone al Segrino ed Eupilio, il Lago del Segrino è considerato il più pulito d’Europa e attrae molti visitatori e famiglie ogni anno.

È possibile fare tutto il giro del lago tramite la pista ciclo-pedonale che ne percorre il perimetro: su una sponda si trova anche un lido che fa pensare di essere al mare con spiaggia, lettini e ombrelloni, dove si possono fare pic-nic sui prati e osservare gli animali che popolano l’area girando indisturbati.

Il lago è facilmente raggiungibile dalle principali città circostanti (tra cui Milano), trovandosi sulla SP41 Valsassina: una volta arrivati si può parcheggiare comodamente nell’area poco distante dal lido, in Via del Segrino (in alternativa ci sono altre aree per parcheggiare vicino).

Il giro completo del Lago è lungo 5 Km, con un tempo di percorrenza di circa un’ora: ovviamente il tempo si allunga con le pause obbligate per ammirare il panorama e il lago cristallino!

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Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta

Alle porte di Milano (circa 17 Km dal centro) si trova un’oasi verde incontaminata, che incanta chiunque la visiti: la Riserva Naturale Sorgenti della Muzzetta.

La riserva si trova nella zona est del Parco Agricolo Sud di Milano, e negli anni ‘80 è stata dichiarata anche riserva naturale biologica; quest’oasi è arricchita da svariati elementi di vegetazione come noccioli, le robuste e maestose querce, sambuchi e molti altre piante che regalano uno spettacolo mozzafiato.

La punta (o punte) di diamante della riserva sono i sette fontanili (fonti d’acqua dolce naturali o artificiali): partendo dal cuore della foresta troviamo le risorgive Vallazza, Regelada e Molino; a completare la suggestiva cornice troviamo poco distanti Busca, Nuovo, Bocana e Schenone.

Alcuni fontanili sono sfiorati dalle fronde dei salici, che rendono l’ambiente surreale e quasi magico, oltre ai giunchi e a molte altre specie di vegetazione acquatica.

Per conservare e preservare il più possibile questa preziosa riserva, le visite sono possibili solamente grazie visite guidate dal personale esperto che illustrerà tutte le caratteristiche più particolari dell’oasi; oltre a questo la riserva stessa è disseminata di cartelli illustrativi che raccontano ulteriori curiosità sulla storia di alcune aree e sulla presenza di particolare flora e fauna.

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