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La scorsa estate è stata particolare: Edoardo aveva solo due mesi, per cui abbiamo scelto di rimanere in Italia, prediligendo vacanze più o meno stanziali. Siamo stati prima a Follonica, poi ci saremmo spostati all’Elba per trovare i nonni e così in mezzo cercavamo una sistemazione di pochi giorni. Abbiamo scelto l’Umbria, che non conoscevamo, e in particolare un casale nelle colline con piscina, così da alternare giornate di scoperta ad altre di relax per tutti. Vi racconto tutto.

Dove dormire in Umbria con i bambini

Per il nostro soggiorno in Umbria abbiamo optato per il Poggio della Bandina, avevo trovato per caso un’offerta proprio dedicata alle famiglie e mi è piaciuto molto. Come facciamo sempre cercavo un piccolo appartamento, così da cenare lì la sera e di godere di una piscina meravigliosa. Il Poggio non è più gestito dagli stessi proprietari, ma ora è in mano ad una famiglia olandese molto carina e ve lo consiglio se cercate una soluzione tranquilla. Si trova infatti a pochi chilometri da Città della Pieve, in Umbria. Leggermente isolato (si raggiunge con una strada bianca), è circondato da ulivi e l’unico rumore che si sente (a parte mio figlio in quei giorni, ditemi anche voi che i vostri hanno un volume sempre altissimo!) è quello dei grilli e delle cicale. La piscina poi è davvero grande, ha la possibilità di fare il barbecue in uno spazio comune e tavoli all’aperto. Insomma, ci è piaciuto molto.

Abbiamo cenato sempre con vista piscina, che si trova più in basso rispetto agli appartamenti, con tramonti davvero speciali sulle colline che circondano il Poggio.

Cosa fare in Umbria con i bambini

Città della Pieve, che si trova a pochi chilometri dal confine con la Toscana, è un borgo davvero delizioso circondato da mura trecentesche. Nei giorni in cui siamo stati in zona, abbiamo avuto la fortuna di assistere al Palio dei Terzieri, una manifestazione che dura una decina di giorni e coinvolge tutta la città, divisa in contrade. Ognuna di esse propone attività diverse in pieno stile medievale. Per tutta Città della Pieve si sviluppano bancarelle con i mestieri antichi, giochi e proposte di cene d’altri tempi. Noi per esempio abbiamo mangiato nel Terziere Castello piatti tipici poveri dell’Umbria e anche per i bambini è stato divertente essere serviti da persone in costume e scoprire la storia della città. L’atmosfera di questo borgo è magica, come la vista di cui si può godere dalle sue terrazze sopraelevate. È ampissima: si vedono il Monte Cimino, il Peglia ed i Monti Sibillini a sud, la Valle del fiume Nestore e il Subasio a est, i colli del Trasimeno la Val di Chiana a nord, l’Amiata e il Cetona a ovest. Passeggiare tra i vicoli è un salto nel tempo, tra angoli pieni di fiori e case con i mattoni a vista nel tipico colore dei borghi del centro Italia.

Una giornata può essere poi dedicata al Lago Trasimeno, un paradiso naturale per flora e fauna. Si nasconde in una piana tra le colline, dove si alternano campi di girasole, vigneti e distese di olivi. Potete scegliere di rilassarvi in riva al lago, con una passeggiata o fermandovi a prendere il sole sulle sue spiaggette (si possono anche noleggiare i pedalò!), oppure visitare i borghi che si affacciano direttamente sul lago.

Il mio preferito, davvero caratteristico, è Castiglione al Lago, che sorge su un promontorio di roccia calcarea. Potete visitare il castello e le mura del Palazzo Ducale che portano alla Rocca del Leone, oppure semplicemente perdervi tra i vicoli, seguendo il profumo di pici all’aglione e salumi tipici.

Qui sopra una sosta tra i vicoli di Castiglione al Lago.

Altri borghi che meritano una visita sono Panicale, non distante da Città della Pieve, dove ammirare gli affreschi del Perugino, il Martirio di San Sebastiano e la Madonna in Gloria, nascosti nella quattrocentesca Chiesa di San Sebastiano. Pranzate nella piazza principale, rilassandovi e riposandovi dalla calura estiva.

Molto caratteristica anche Paciano (non a caso scelta dal mio amico Ed Sheeran come buen retiro). Bella anche Monteleone d’Orvieto che ha una vista meravigliosa sulle colline circostanti. Si tratta di borghi piccoli e rapidi da visitare, dunque potete vederli tutti in una sola giornata se vi va.

Sul mio profilo Instagram trovate tutte le stories in evidenza dell’estate 2019, comprese quelle dell’Umbria: clicca qui

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